Le 8 chiese più belle della Sicilia

Cattedrale Palermo

La Sicilia è una terra ricca di tesori architettonici, che fanno sempre rimanere a bocca aperta tutti i turisti. Particolarmente suggestive sono le chiese locali: strutture che svettano contro il cielo in tutta la loro maestosità, e che colpiscono anche da lontano grazie alle magnifiche facciate.

Abbiamo selezionato gli 8 edifici religiosi più belli dell’isola, che chiunque dovrebbe vedere almeno una volta nella vita. Ci sposteremo tra Palermo e Siracusa, Noto e Catania, per tracciare un itinerario alla scoperta di questi capolavori. Un percorso che farà la felicità di tutti gli appassionati di arte sacra!

Il Duomo di Siracusa

Una prima costruzione importantissima in questo ambito è il Duomo di Siracusa. Esso è stato allestito sui resti di un antico tempio di Atena, e include un numero impressionante di sculture, stucchi, affreschi e rilievi decorativi.

Il Duomo di Siracusa di sera
Il Duomo di Siracusa di sera

Vi segnaliamo, per esempio, le statue di Pietro e Paolo, il dipinto incentrato sulla Natività, la Cappella di Santa Lucia e la raffigurazione in marmo di Carrara della Madonna della Neve. L’interno è nel complesso abbastanza semplice, così da mettere ancora più in evidenza tutte queste creazioni.

La Cattedrale di Palermo

Altrettanto affascinante è la Cattedrale di Palermo, dedicata a Maria Santissima Vergine Assunta. Stiamo parlando di uno dei luoghi di culto più famosi di tutta la Sicilia: una volta varcata la soglia, sarete proiettati nel passato e ammirerete tre navate divise da sontuosi pilastri.

Degne di nota sono le tombe di regnanti come Enrico VI, Federico II, Ruggero II e Costanza II d’Aragona. Inoltre la chiesa ospita ben 23 sepolcri romani e medioevali, predisposti soprattutto per le spoglie degli arcivescovi.

La Cattedrale di San Nicolò di Noto

Eccoci alla Cattedrale di San Nicolò, uno dei gioielli del comune di Noto. L’edificio originario risale alla fine del ‘600, ma è stato spesso restaurato nel corso dei secoli perché danneggiato da terremoti e calamità varie.

Noto, Cattedrale di San Nicolò
Noto, Cattedrale di San Nicolò

Un tempo gli interni accoglievano le pitture di Arduino e Bandinelli, che purtroppo sono andate perdute per il sisma del 1996. Tuttavia possiamo ancora contemplare gli ornamenti di stampo barocco, oltre alla rappresentazione del Cristo Pantocratore con la Vergine Maria e San Giovanni Battista.

La Cattedrale di San Gerlando di Agrigento

Nel territorio di Agrigento si staglia la celebre Cattedrale di San Gerlando: questa possiede, all’esterno, un’imponente scalinata, incorniciata da inferriate e da pregevoli pilastri di tufo.

Quest’ultimo materiale prevale anche nella facciata. Le navate sono valorizzate da una serie di opere d’arte, come il Tabernacolo di San Girolamo e la Tela dell’Immacolata. Vale la pena arrivare sin qui anche per osservare e fotografare la Torre dell’Orologio e della Meridiana, il campanile in stile gotico-catalano progettato da Giovanni Montaperto Chiaramonte.

La Cattedrale di Sant’Agata di Catania

La Cattedrale di Catania, invece, è consacrata a Sant’Agata, patrona e protettrice della città.

Di questa struttura stupisce innanzitutto il cancello in ferro battuto, abbellito dalle sculture in bronzo di 10 santi. La facciata è contraddistinta da splendide colonne corinzie, e da un portone in legno che accentua ulteriormente l’eleganza dell’architettura.

Cattedrale di Sant'Agata di Catania
Cattedrale di Sant’Agata di Catania

Vi consigliamo di visitare le cappelle, come quella della Vergine e quella del Crocifisso, e di non trascurare nel vostro tragitto elementi come l’altare maggiore e l’organo a canne. Questa chiesa, in generale, è un vero e proprio capolavoro!

Il Duomo di Cefalù

Il Duomo di Cefalù è molto antico: fu fondato infatti nel 1131, per volere di re Ruggero II.

Le tre navate sono limitate da solenni colonne granitiche, che supportano archi a sesto acuto. Il soffitto è di legno, il che conferisce all’insieme un tocco rustico e familiare. Ovunque volgiate lo sguardo troverete mosaici bizantini, che arricchiscono la sala con i loro colori.

E per quanto riguarda l’esterno? Esso comprende un prospetto affiancato da torri, ed è impreziosito da un sistema di archi intrecciati. I turisti rimangono immancabilmente senza fiato di fronte a una costruzione del genere.

Il Duomo di Monreale

Nel nostro elenco, il Duomo di Monreale merita senza dubbio una menzione speciale. Si tratta di una cattedrale enorme, lunga più di 100 metri, con due torri asimmetriche ai lati e un portale ogivale con portone in bronzo.

Il Duomo di Monreale
Il Duomo di Monreale

È quasi impossibile descrivere la magnificenza di questo Duomo, che fu innalzato su richiesta di re Guglielmo II dopo una visione della Vergine Maria. A dir poco fantastiche sono le raffigurazioni della Bibbia, in 130 quadri, e del Pantocratore vestito di rosso e di blu. A quest’opera conduce il corridoio centrale, con le navate di destra e di sinistra che terminano nelle absidi di San Pietro e San Paolo.

La Cattedrale di San Giorgio di Ragusa

Concludiamo la rassegna con la Cattedrale di San Giorgio di Ragusa, uno dei monumenti-simbolo del comune. L’interno è a croce latina, luminoso e dominato da tinte chiare; la facciata, frutto della mente di Rosario Gagliardi, è a torre e prevede un elevato campanile.

Anche qui vi sono tantissimi affreschi, tra cui San Basilio, San Vito Martire e l’Immacolata Concezione. Quelli principali, naturalmente, mostrano i momenti salienti della storia di San Giorgio, che culminano nell’uccisione del drago.