Cosa vedere a Cattolica Eraclea: una perla della provincia di Agrigento

Cattolica Eraclea

Non tutti conoscono Cattolica Eraclea, ma questo centro rappresenta una tappa imperdibile per coloro che si recano da Selinunte alla Valle dei Templi. Il comune in oggetto è considerato una gemma preziosa incastonata nel territorio agrigentino: un luogo dove si incontrano splendidi paesaggi marini, storia, cultura, reperti archeologici e tesori naturali.

Cosa vedere a Cattolica Eraclea? Vi segnaliamo innanzitutto il suo meraviglioso litorale, annoverato tra le spiagge più belle della provincia di Agrigento. Assolutamente degna di nota, poi, è la parte che corrisponde all’antica Eraclea Minoa: una zona dove respirerete un’aria d’altri tempi, e ammirerete resti di monumenti che risalgono a epoche remote.

Tra l’altro, da quest’area è facile raggiungere una serie di attrazioni da visitare durante un viaggio in Sicilia. Ricordiamo, per esempio, la celeberrima Scala dei Turchi, con le sue pareti di roccia che calano a picco sulle acque, e borghi vicini come Sciacca, Porto Empedocle e Ribera.

Cattolica Eraclea
Cattolica Eraclea

Sono tante le attività da praticare in questo posto suggestivo. Avrete l’opportunità di passeggiare sulla riva, fare trekking in mezzo al verde, acquistare caratteristici souvenir, assaggiare le più famose pietanze della tradizione gastronomica. Cattolica Eraclea si percorre tutta in un paio di giorni, ma è comunque destinata a rimanere nel cuore per il suo fascino e per la dolcezza del panorama.

Eraclea Minoa

Uno degli aspetti più interessanti di Cattolica Eraclea consiste nelle sue origini e nei suoi avvenimenti passati: elementi che suscitano la curiosità non solo degli studiosi, ma anche dei semplici turisti.

La spiaggia di Eraclea Minoa
La spiaggia di Eraclea Minoa

Dovete sapere che tale città sorge sulle rovine di Eraclea Minoa. Quest’ultima è un importantissimo sito archeologico, uno dei principali dei dintorni di Agrigento: è citata in diverse opere greche, tra cui una di Erodoto in cui si afferma che la sua fondazione è dovuta ai Selinuntini.

Stando alle fonti, Eraclea Minoa nacque addirittura prima del V secolo a.C. La sua storia è a dir poco travagliata, anche perché il centro abitato fu soggetto a numerose dominazioni – prima quella cartaginese, poi quella siracusana, infine quella romana.

Nel I secolo a.C. vi fu l’abbandono. Ne derivò un lungo periodo di declino: una fase che terminò solo nel 1610, quando l’attuale Cattolica Eraclea fu innalzata per volere di Don Biagio Isfar e Corelles.

Le vicende della zona non si fermano certo qui. Questo comune fu un feudo dei Bosco fino alla prima metà del ‘700, e fu poi sotto il potere della famiglia Bonanno, signori di Roccafiorita. Il suo nome era quello di Cattolica, e divenne Cattolica Eraclea nel 1874.

Eraclea Minoa, antiche rovine
Eraclea Minoa, antiche rovine

Che ne pensate di tutti questi eventi? Di certo, dopo aver letto queste informazioni, non vedrete l’ora di esplorare Eraclea Minoa: troverete un teatro greco del V secolo a.C., proprio all’ingresso del parco, con una cavea da cui si ergono dieci gradoni in pietra. Da questo punto si gode di uno scorcio mozzafiato che affaccia direttamente sul mare!

Parlando di cosa vedere a Cattolica Eraclea, è impossibile non menzionare l’adiacente Antiquarium. All’interno vi sono reperti rinvenuti nel corso degli scavi, che rimandano a varie ere – da quella arcaica a quella classica, fino a quella ellenistica.

La spiaggia di Cattolica Eraclea

Come già vi abbiamo anticipato, quest’area non comprende soltanto attrazioni culturali. La spiaggia locale è un autentico spettacolo: secondo alcuni, è uno dei migliori stabilimenti balneari di tutta l’isola.

Acque turchesi e limpide come cristallo, sabbia morbida e candida, tranquillità, silenzio, pace. Questo lido è un vero e proprio paradiso, ideale per rilassarsi e per ottenere una stupenda tintarella.

Cosa fare lungo questo tratto di costa? Le attività possibili sono molte: nuotate, tuffi, jogging, snorkeling, gite in barca, o semplicemente riposo! Una vacanza del genere è ottima per tutte le categorie di turisti, che siano coppie di fidanzati, comitive di amici o famiglie con bambini (perché i fondali, oltre a essere fantastici, sono anche sicuri).

L’itinerario naturalistico

Questo luogo pittoresco si sviluppa tra il promontorio Capo Bianco e il fiume Platani. Ovunque domina una vegetazione rigogliosa e lussureggiante: tra gli alberi si inerpicano dei sentieri, che fanno la felicità degli appassionati di trekking.

Il paesaggio di Eraclea Minoa
Il paesaggio di Eraclea Minoa

Un gioiello di Cattolica Eraclea è la sua pineta. Le fronde dei pini creano piacevoli ombre, che offrono un riparo gradito dai raggi del sole nelle ore più calde della giornata. Un consiglio: non dimenticate la macchina fotografica per immortalare questi scenari memorabili.

Quando andare a Cattolica Eraclea

Di base, tutte le stagioni vanno bene per un soggiorno a Cattolica Eraclea.

Questa cittadina conserva sempre intatta la sua bellezza: più ridente in estate e in primavera, più malinconica in autunno e in inverno. Chiaramente, se volete fare il bagno al mare è preferibile il periodo che va da giugno a settembre, magari evitando agosto per le sue temperature molto elevate.

Se state progettando un viaggio nel territorio di Agrigento, inserite questa meta nel vostro tragitto: vi abbiamo spiegato cosa vedere a Cattolica Eraclea!