La maggior parte dei turisti associa Lampedusa al mare e alle spiagge: di certo gli stabilimenti balneari rappresentano una delle maggiori attrazioni dell’isola, ma questo luogo è interessante anche sotto altri aspetti. Un itinerario completo alla scoperta della zona, infatti, include tanto i tesori naturali quanto quelli costruiti dall’uomo, gli edifici religiosi (come il Santuario di Nostra Signora di Lampedusa), i bar e i ristoranti che offrono le specialità gastronomiche della tradizione.
A Lampedusa troverete alcuni dei migliori lidi delle Pelagie, ma tra un bagno e l’altro non dimenticate di fare qualche passeggiata lungo le vie affascinanti e variopinte. Inoltratevi nei territori più interni, dove vi attendono lussureggianti distese di alberi, sentieri perfetti per il trekking e numerosi esemplari della fauna locale. Se siete appassionati di sport acquatici, ricordate che qui avrete a disposizione ottime attrezzature per lo snorkeling, il surf e le escursioni in barca a vela!
Una gita in mezzo al verde
Molto spesso a Lampedusa vengono organizzate delle visite guidate, che mirano a farvi conoscere il meraviglioso – e purtroppo poco famoso – patrimonio naturalistico di quest’area. Man mano che ci si allontana dalla costa, la vegetazione si fa sempre più fitta e rigogliosa: i capolavori della macchia mediterranea si alternano a profonde valli, dominate da un’incredibile atmosfera di silenzio e da una serenità che vi farà sentire in pace con il mondo.
Preparate un paio di scarpe comode, perché alcuni di questi tragitti sono abbastanza impervi! Tuttavia sarete ricompensati con uno scenario da favola, rischiarato dalla luce del sole e da colori brillanti. Ad accentuare la bellezza del tutto vi è la consapevolezza che queste stradine sono state attraversate da varie civiltà nel corso dei secoli, e che le vostre orme ricalcano quelle tracciate dagli antichi abitanti di Lampedusa.
Per concludere la camminata, è doverosa una sosta presso l’Albero Sole: il tratto più elevato dell’isola, a più di 130 metri sopra il livello del mare. Cercate di fermarvi fino al tramonto, dato che negli attimi che precedono la sera il panorama diventa particolarmente magico. Il cielo si tinge di mille sfumature, e la tranquillità che regna in ogni dove è davvero assoluta.
Tra l’altro, quando non ci sono nuvole, il vostro sguardo abbraccerà tutto l’orizzonte e coglierà anche la sagoma dell’isolotto di Lampione. Su questo spicca un maestoso faro, dal quale deriva il nome del luogo, con accanto una banchina bianca di calcestruzzo. La distanza è di circa 17,5 km, ragion per cui vi consigliamo di recarvi anche a Lampione durante un soggiorno a Lampedusa!
Lampedusa e la sua fauna
Se siete amanti degli animali, questa terra è la destinazione che fa al caso vostro. L’isola in oggetto è la patria delle tartarughe Caretta Caretta, che scelgono diverse baie dei dintorni come dimora per le proprie uova.
Pensate che la celeberrima Spiaggia dei Conigli di Lampedusa, una delle più note e frequentate della provincia di Agrigento, viene resa parzialmente inaccessibile da quando questi splendidi esemplari depongono le uova fino alla fase della schiusa. Ciò accade per decisione dei volontari di Legambiente, che mostrano straordinaria attenzione verso la tutela e la sicurezza delle tartarughe. In generale, l’intera popolazione dell’isola ci tiene tantissimo alla salvaguardia della natura, della flora e della fauna.
A Lampedusa è presente anche un Centro di Recupero delle Tartarughe Marine, che le ospita quando restano accidentalmente intrappolate nelle reti dei pescatori. Un’iniziativa lodevole, nonché un’ulteriore testimonianza dell’interesse degli abitanti nei confronti di tutto l’ecosistema.
Oltre alle tartarughe, in questa zona potrete ammirare i simpaticissimi delfini, i maestosi falchi pellegrini, lucertole endemiche come il Psammodromus algirus e addirittura branchi di balenottere. Chi pratica snorkeling avrà l’occasione di osservare pesci coloratissimi, alcuni dei quali sono molto simili alle specie tropicali.
Il mare di Lampedusa
Un percorso alla scoperta di Lampedusa deve necessariamente comprendere una serie di stupendi stabilimenti balneari. Queste aree sono un autentico trionfo di tonalità vivaci: il turchese delle acque si sposa con il candore della sabbia e con il verde delle piante, uno scorcio tanto bello da togliere il fiato.
Abbiamo già citato la Spiaggia dei Conigli a proposito delle tartarughe Caretta Caretta; fate tappa, però, anche a Cala Madonna, un piccolo gioiello prezioso, e a Cala Galera dai fondali smeraldini. Senza tralasciare Cala Guitgia, ricca di ombrelloni e sdraio, e la romantica Cala Francese.
Lidi di questo tipo sono l’ideale per ritemprare le forze e per allontanare tutti i pensieri negativi. Il quadro d’insieme è ancora più spettacolare per le falesie, che calano a picco sul mare come vere e proprie sculture.
Lampedusa e cibo
A Lampedusa potrete assaggiare numerose pietanze della tradizione siciliana, dalle arancine ai cannoli, dalla cassata agli spaghetti alla bottarga di ricciola. I piatti di pesce sono deliziosi, e i dessert non sono da meno. La vostra vacanza sarà scandita da passeggiate, nuotate, riposo e degustazioni culinarie!