Tra i luoghi più suggestivi della provincia di Ragusa, Modica occupa senza dubbio uno dei primi posti. Si tratta di un territorio antichissimo, pregno di storia e di interessanti tradizioni: alle meraviglie realizzate dall’uomo si aggiungono quelle naturali, delineando uno scenario di una bellezza disarmante.
Molti conoscono questa zona della Sicilia come la Città delle Cento Chiese, proprio per la presenza di numerosi edifici di carattere religioso e sacrale. Ogni struttura possiede determinate peculiarità, che la rendono unica e contribuiscono enormemente al fascino del borgo. In più, qui avrete l’opportunità di assaggiare una serie di specialità culinarie, tra cui il leggendario cioccolato e tutti i piatti tipici dell’isola.
Quali sono i principali monumenti di Modica? Scopriamo insieme questo piccolo, ridente e pittoresco comune siciliano.
Il Duomo di San Giorgio
Una delle più importanti costruzioni locali è il Duomo di San Giorgio, dichiarato Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’UNESCO. Davvero spettacolare è la facciata a torre, che si innalza per più di 60 m: pensate che i lavori di fabbricazione iniziarono nel 1702 e terminarono nel 1842!
I cosiddetti cinque portali, cui si giunge tramite una scalinata, conducono ad altrettante navate che rappresentano autentici capolavori di architettura. Presso il Duomo troverete anche uno splendido giardino pensile, l’Orto del Piombo, uno spazio verde permeato da un’atmosfera di silenzio e di serenità.
Il Castello dei Conti
Quella di cui parliamo è la vecchia sede del potere politico a Modica. Il Castello dei Conti, in origine, era una fortificazione difensiva dotata di pareti a strapiombo: oggi restano alcune sale scavate nella pietra, le carceri civili e militari, e la maestosa torre poligonale. Potrete vedere anche la famosa prigione per criminali pericolosi, profonda 7 m e serrata da una grata di ferro.
Il Centro Storico
In una città come Modica, è doveroso visitare il Centro Storico e i suoi vicoli brulicanti di vita. Qui i palazzi sono soprattutto in stile barocco, sontuosi ed elegantissimi, e si alternano a bar e ristoranti che offrono le buonissime pietanze siciliane.
Il Centro, in effetti, è il cuore pulsante di questa perla della provincia di Ragusa. Dedicate almeno un paio d’ore all’esplorazione del dedalo di stradine, ammiratene i colori, fate un giro nelle botteghe di souvenir. Tra l’altro, da questa zona si distinguono in lontananza le colline che incorniciano il panorama, e che secondo una delle interpretazioni etimologiche avrebbero dato il nome al comune (in indoeuropeo, moth vuol dire “collina”, uc “molte” = il luogo dalle molte colline).
Il Museo del Cioccolato
Eccoci a una tappa imperdibile per gli appassionati di questo delizioso alimento: il Museo del Cioccolato di Modica è celebre in tutta Italia, ed è legato a una tradizione secolare che affonda le proprie radici in epoche remote. Avrete l’occasione di osservare più di venti sculture fatte di cioccolato, oltre a una miniatura della nostra penisola creata con lo stesso sistema!
Inoltre le stanze del museo accolgono fotografie, documenti e manoscritti, nonché le medaglie d’oro ottenute dalla città per la produzione di cioccolato. Un vero must per gli amanti di questo cibo squisito!
La Chiesa Rupestre di San Nicolò Inferiore
Questa destinazione è l’ideale se siete interessati all’arte: contiene, infatti, vari cicli di affreschi, tra cui spicca quello del Cristo Pantocratore. La figura centrale è seduta su un trono attorniato dagli angeli, e non manca mai di colpire i turisti con una miriade di dettagli realistici. Degno di nota è anche il catino battesimale ricavato dalla roccia, preparato per gli antichi battesimi con rito orientale.
La Chiesa di San Pietro
Un altro magnifico edificio religioso è la Chiesa di San Pietro, Patrimonio dell’UNESCO suddiviso in tre navate. All’esterno vi lascerà a bocca aperta la solenne scalinata, ornata dalle statue degli apostoli; l’interno è a sua volta stupendo, con gli affreschi incentrati sul Vecchio e sul Nuovo Testamento e i pavimenti in pece nera, marmi policromi e bianchi.
Quello in oggetto è uno dei maggiori simboli del borgo, e fu costruito verso la metà del ‘300. Divenne, poi, chiesa ufficiale nel 1797 per Decreto Regio di Carlo III di Borbone.
La casa di Salvatore Quasimodo
L’illustre poeta venne alla luce a Modica, e qui trascorse i primi cinque giorni della sua vita. Nacque in una dimora che possiamo visitare ancora oggi, ascoltando una registrazione in cui l’artista recita alcuni componimenti: oltre ai propri versi, Quasimodo declama anche il discorso Il Politico e il Poeta, che pronunciò quando gli fu conferito il Premio Nobel.
L’abitazione comprende mobili del ‘900, un letto in ferro, una libreria, una macchina da scrivere, uno scrittoio e altri “strumenti del mestiere”. Il Maestro era un appassionato di musica, e infatti la struttura ospita anche una collezione di dischi.
Il Palazzo della Cultura
Infine, vi suggeriamo di vedere il Palazzo della Cultura con il suo Museo Civico. Qui contemplerete opere di gran pregio, come la statuetta dell’Ercole di Cafeo e alcuni quadri che furono di proprietà di Salvatore Quasimodo. Non tralasciate una sosta alla Società Operaia di Mutuo Soccorso, dove si trovano reperti del vecchio Monastero come un confessionale di pietra.
Modica vi attende con la sua atmosfera d’altri tempi, con i suoi monumenti ricchi di storia, con le sue affascinanti costruzioni. Un tour in Sicilia che si rispetti deve includere questa città tra le proprie tappe!