10 vini siciliani e i relativi abbinamenti

Vini Sicilia

La Sicilia è una terra ricca di specialità culinarie: fare un viaggio in questa regione significa anche assaggiare squisiti piatti tipici, che siano primi, secondi, “cibi da passeggio” e così via. Ad esempio lo street food è assolutamente delizioso, ed è ideale da assaporare mentre si cammina sul lungomare e per le vie delle città.

Decisamente ottimi, inoltre, sono i vini siciliani. Prodotti realizzati quasi sempre con uve autoctone, specchio di amore per la tradizione e di passione per l’enogastronomia. Essi si accostano benissimo a numerose pietanze locali, dolci compresi, ed esprimono appieno valori come la genuinità, l’autenticità e la ricerca di quella bontà che caratterizza le migliori creazioni artigianali.

Nero d’Avola

Con ogni probabilità, uno dei vini più famosi e pregiati della Sicilia è il Nero d’Avola. Un rosso color rubino, che non manca mai di stupire con il suo bouquet fruttato e con un leggero sentore di spezie.

A quali vivande si abbina con successo il Nero d’Avola? Di certo alla carne, in particolare gli arrosti e la selvaggina, e ai formaggi stagionati. Senza dimenticare i contorni a base di funghi e di melanzane.

Alcamo bianco

L’Alcamo bianco, che come si capisce dal nome è originario dell’area di Alcamo, è dotato di sfumature giallo paglierino e di un profumo armonioso. Per questo motivo lo si preferisce con il pesce, del quale esalta in maniera straordinaria il gusto: e noi sappiamo bene quanto tale alimento sia diffuso in Sicilia, zona di mare per eccellenza!

Vigneti siciliani
Vigneti siciliani

Cerasuolo di Vittoria

Il Cerasuolo di Vittoria è considerato un vino elegante e dalla forte personalità.

Il suo è un corpo medio e rotondo, enfatizzato dai lievi tannini che rendono l’insieme ancora più equilibrato. Nell’aroma spiccano i frutti rossi, il melograno e qualche nota floreale; il prodotto nel complesso è molto versatile, e accompagna alla perfezione il pesce (soprattutto il tonno), la carne bianca, gli arrosti e gli spiedini.

Eloro

L’Eloro DOC è un classico della parte sud-orientale dell’isola, specialmente delle province di Ragusa e di Siracusa.

Viene ricavato da vitigni come il nero d’Avola, il pignatello e il frappato, ed è ritenuto uno dei vini più freschi e vivaci dell’Italia meridionale. Gli abitanti e i turisti lo associano spesso alla pasta con sugo di carne, al ragù oppure alla carne cotta alla brace.   

Antipasto siciliano con vino
Antipasto siciliano con vino

Erice Grecanico

Una prelibatezza del borgo di Erice è il vino Erice Grecanico: le omonime uve si utilizzano almeno per l’85%, insieme ad altre a bacca bianca.

L’Erice Grecanico è a dir poco delicato, contraddistinto da un sapore secco e da una tonalità gialla con riflessi verdolini. Gli abbinamenti migliori sono il pesce alla griglia, l’intramontabile pasta con sarde, cipolle e tonno, nonché alcuni dessert come il cannolo alla ricotta e la cassata al forno.

Menfi rosso

Il Menfi rosso è caratteristico dei dintorni di Agrigento e di quelli di Trapani. Ancora una volta il vitigno protagonista è il nero d’Avola, unito per esempio al sangiovese e al merlot.

Una delle maggiori qualità di questo vino è il suo colore intenso e deciso, che ricorda quello di un rubino. Il gusto sapido e asciutto si sposa benissimo con i salumi, con la carne e con vari formaggi.

Il vitigno nero d'Avola
Il vitigno nero d’Avola

Marsala

Il comune di Marsala è celebre per diverse attrazioni, incluso il suo patrimonio enogastronomico. La città si inserisce nelle rinomate strade del vino, veri e propri itinerari che portano a conoscere una serie di prodotti importanti – tra cui, appunto, il Marsala: questo è ottimo con i dolci, sia quelli al cucchiaio sia quelli con gocce di cioccolato.

Santa Margherita di Belice bianco

Il Santa Margherita di Belice è un bianco abbastanza leggero, raccomandato per gli antipasti e per gli aperitivi. È consigliato anche con le grigliate di pesce, che abbondano nei ristoranti siciliani, e con la pasta con le sarde che abbiamo già menzionato.

Gli esperti del settore amano definire questo vino come “etereo”. In effetti a guardarlo sembra quasi luminoso; a ciò si aggiunge un sentore fruttato, che ne accentua la freschezza.

Salaparuta bianco

Il Salaparuta bianco è ideale per accompagnare i formaggi semiduri e molli, la ricotta e altri latticini. Inoltre è del tutto indicato con i crostacei e i molluschi, con le insalate e con i contorni di melanzane e broccoli.

Quali sono le sue peculiarità? Senza dubbio la struttura raffinata, il gusto secco e il profumo vagamente floreale.

Paesaggio della Sicilia con vigneti
Paesaggio della Sicilia con vigneti

Etna rosso

L’Etna rosso è un’autentica specialità siciliana, è molto antico ma è ancora oggi uno dei vini più famosi del territorio.

Nel bouquet risaltano i frutti di bosco, le fragole e la vaniglia; il sapore generale è dolce ma profondo, così come le sfumature – tra il rossiccio e il violaceo.

L’Etna rosso va abbinato ai piatti di carne, che siano primi o secondi. È eccellente con il ragù, ma anche con i formaggi stagionati e con gli spaghetti al pomodoro.