L’arcipelago delle Pelagie è noto sin dall’antichità per la sua posizione strategica, e nel corso dei secoli è stato utilizzato come luogo di rifornimento per le navi dei Fenici, dei Greci, dei Romani e di molte altre popolazioni. Si trova, infatti, proprio al centro del Mediterraneo, a metà strada tra le coste della Tunisia e quelle siciliane.
Organizzare un itinerario alla scoperta delle Pelagie significa conoscere alcune delle migliori spiagge della Sicilia. Mare turchese, sabbia bianca, natura rigogliosa, bar dove sorseggiare bibite fresche: un vero e proprio paradiso, che vi farà tornare a casa con il sorriso sulle labbra! Vi indicheremo una serie di splendidi lidi, divisi tra Lampedusa e Linosa, che vi accoglieranno con i loro scenari fantastici e riempiranno il vostro cuore di gioia.
Tra un bagno e l’altro, avete l’occasione di esplorare due località a dir poco uniche. Lampedusa è estremamente suggestiva, con le sue falesie che cadono a picco sulle acque e il suo porto brulicante di persone; Linosa è più tranquilla, permeata da un’atmosfera d’altri tempi, caratterizzata da un paesaggio tipicamente rurale punteggiato da fichi d’India. Entrambe le isole sono da vedere almeno una volta nella vita, e definiscono un’area protetta con un panorama da cartolina.
Le spiagge di Lampedusa
Iniziamo il nostro percorso con il litorale di Lampedusa, nel quale spicca come un gioiello la famosissima Spiaggia dei Conigli: questa, per alcuni, è addirittura la più bella del mondo. I colori sono incredibilmente brillanti, le onde abbracciano tutte le gradazioni comprese tra l’azzurro e il verde, la sabbia è candida come neve e fine come seta.
Tenete presente che una parte del lido è inaccessibile in alcuni periodi dell’anno, precisamente quando le tartarughe Caretta Caretta depongono le proprie uova. I volontari di Legambiente le sorvegliano e le tutelano fino al momento della schiusa. Un simile atteggiamento è la chiara dimostrazione di come, in questa zona, la natura sia rispettata e salvaguardata: non a caso, la spiaggia è di una pulizia straordinaria e il mare è limpido come cristallo.
Un altro fiore all’occhiello di Lampedusa è Cala Galera, situata all’interno della Riserva. Stiamo parlando di un’autentica perla, disseminata di arbusti della macchia mediterranea e di alberi che creano una piacevole frescura. I fondali sono perfetti per gli appassionati di snorkeling: sono ricchi di pesci e di altri esemplari della fauna marina, e assumono una tinta che ricorda molto quella dello smeraldo.
Altrettanto mozzafiato è Cala Madonna, piccola ma spettacolare. L’insenatura è delimitata alle spalle da un magnifico canneto, ed è il regno della quiete e del silenzio. Si tratta della destinazione ideale per chi è in cerca di relax, e vuole soltanto riposare il corpo e la mente su una distesa di sabbia bianchissima! Cala Pisana, invece, è meno isolata e più vicina al centro abitato, anche se ciò non toglie nulla alla serenità del luogo.
Restando a Lampedusa, vi segnaliamo la stupenda Cala Francese, ottima sia per le famiglie con bambini sia per le coppie di fidanzati. Dalle acque emergono pittoreschi scogli, eccellenti per le immersioni. Cala Croce è circondata da bar e ristorantini, e vi dà l’opportunità di rifocillarvi dopo aver nuotato; Cala Guitgia è probabilmente una delle più confortevoli, dotata di numerosi servizi e di ombrelloni, sdraio e lettini per prendere il sole.
Le spiagge di Linosa
Passiamo alla magica Linosa, che offre a sua volta diversi lidi di una bellezza disarmante. La costa è contraddistinta dall’alternarsi di sabbia e pietre vulcaniche, il che delinea un paesaggio affascinante e variegato.
Non tutte le spiagge, però, sono semplici da raggiungere: alcune sono incastonate nella roccia, favolose alla vista ma poco agevoli per fare il bagno. Tuttavia il discorso non vale per Cala Pozzallo, una delle gemme più preziose della Sicilia, lambita da un mare blu cobalto e scelta – proprio come la Spiaggia dei Conigli di Lampedusa – come deposito delle uova delle tartarughe Caretta Caretta.
Anche qui troverete fondali pieni di pesci, un paradiso se amate lo snorkeling. Al tramonto i dintorni si tingono di oro, rosso e viola, uno scorcio da sogno che merita di essere immortalato e che resterà nel vostro cuore per sempre.
Altre aree di interesse sono la Grotta del Greco e Punta Beppe Tuccio. Per il resto, Linosa vi aspetta con i suoi sentieri adatti al trekking, la vegetazione lussureggiante, le zone in cui è possibile contemplare specie di uccelli come le berte, i falchi e gli aironi. Se vi dedicate al birdwatching, non lasciatevi sfuggire questa meta!
In sintesi, le Eolie e le Egadi non sono gli unici arcipelaghi da vedere in Sicilia. Anche le Pelagie sono traboccanti di meraviglie, di attrazioni, di lidi scenografici. Per la vostra estate vi consigliamo di pianificare un viaggio verso queste isole, che vi attendono con i loro panorami da fiaba!