Vini e cibi in Sicilia: 7 piatti tipici accompagnati dal vino perfetto

cibi e vini

La Sicilia è una terra famosa sia per le sue pietanze, sia per i suoi vini. Sono tantissimi i piatti tipici siciliani, i quali spaziano dal dolce al salato, dal gourmet allo street food; sono numerosi anche i vini ricavati da uve autoctone, che sottolineano il sapore delle vivande in maniera magistrale.

Insomma, il binomio vini e cibi in Sicilia è caratteristico ed emblematico in tutta l’isola. È impossibile fare una vacanza in zona senza mangiare i classici arancini, la pasta alla norma, i secondi a base di pesce fresco. Allo stesso modo, non potete non sorseggiare un bicchiere di Nero d’Avola, di Eloro, di Menfi Rosso e così via.

Vi proponiamo 7 preparazioni culinarie siciliane con relativo abbinamento di vini. In generale, la gastronomia locale si distingue per una miriade di sfaccettature: è autentica, genuina, ma può essere anche molto raffinata. Tutti gli alimenti si ottengono da ingredienti naturali, e sono celebri nel mondo per il loro gusto unico. Meglio ancora se il menu è valorizzato da un buon calice di vino rosso o bianco!

Seguiteci alla scoperta delle prelibatezze siciliane. Queste, oltre a essere straordinariamente appetitose, rivestono un importante ruolo culturale e occupano un posto fondamentale nella tradizione dell’area.

La pasta con le sarde e il Contessa Entellina

Uno dei primi più apprezzati in Sicilia è la pasta con le sarde, ovvero dei piccoli pesci che ricordano le alici. Ci sono due versioni, quella in bianco e quella con il sugo di pomodoro. Si aggiungono, poi, cipolle, granella di mandorle e all’occorrenza pinoli.

Qual è il vino migliore con questo piatto? Vi suggeriamo il Contessa Entellina, prodotto appunto a Entellina (vicino Palermo). È preferibile il bianco, dal bouquet armonioso e dal corpo piuttosto morbido.

La pasta alla norma e l’Etna Rosso

Parlando di vini e cibi in Sicilia, viene spontaneo l’accostamento di pasta alla norma ed Etna Rosso.

Pasta alla norma
Pasta alla norma

La pasta alla norma è una vera istituzione: il sugo è a base di melanzane fritte e pomodoro fresco, con basilico e olio extravergine di oliva. Questo condimento è utilizzato di solito con gli spaghetti, i rigatoni oppure le penne.

L’Etna Rosso è perfetto con la pasta alla norma. Nel suo profumo spiccano le note di frutti di bosco e di vaniglia. Un sentore dolce, che si sposa benissimo con una pietanza dal sapore così deciso.

Gli anelletti al forno e il Nero d’Avola

Eccoci ad altri due capisaldi della gastronomia siciliana: con gli anelletti al forno, il Nero d’Avola è l’ideale!

Gli anelletti sono una tipologia di pasta, così chiamata per la forma ad anello. Si cuociono nel forno con macinato di maiale e manzo, sugo di pomodoro, piselli, cipolle rosse e altri ingredienti.

Anelletti con bicchiere di vino
Anelletti con bicchiere di vino

Il Nero d’Avola è del tutto adeguato a questa squisitezza. Un vino fruttato e speziato, color rubino, dalla forte personalità. Un must per i pranzi della domenica con la famiglia al completo.

Le sarde a beccafico e l’Alcamo Bianco

Un secondo tipico della Sicilia consiste nelle sarde a beccafico. Queste, in realtà, possono essere servite anche come antipasto: i pesci sono “farciti” con i pinoli e con le molliche di pane.

L’Alcamo Bianco è uno dei vini più popolari in Sicilia, nonché uno dei più delicati. È equilibrato, persistente, con note di fiori bianchi. Nel complesso, questo vino è eccellente con tutte le preparazioni a base di pesce.

La caponata di melanzane e il Syrah

Chi non ha mai sentito parlare della famosa caponata siciliana? Si tratta di un mix di verdure in cui le melanzane sono protagoniste: si aggiungono le cipolle, le olive, i pomodori ecc.

Caponata con vino
Caponata con vino

La caponata è uno dei simboli di questa terra da un punto di vista gastronomico. Un vino ottimo per accompagnarla è il Syrah, che si ricava dal vitigno omonimo con una percentuale minore di Nero d’Avola. In questo vino risaltano profumi come quello di ribes, di lampone, di mentuccia e di violetta.

Il cannolo e il Moscato di Pantelleria

Non è detto che i vini possano essere associati solo ai piatti salati: per esempio, il Moscato di Pantelleria è del tutto consigliato con il cannolo.

Il cannolo
Il cannolo

Il cannolo è il re della pasticceria siciliana. Una cialda croccante con un cuore di ricotta, arricchito con gocce di cioccolato fondente o con frutta candita. Il Moscato di Pantelleria è perfetto con un simile dessert, per il suo aroma fresco e avvolgente.

La cassata e il Marsala

Concludiamo il nostro discorso su vini e cibi in Sicilia con un’ultima coppia: la cassata siciliana e il Marsala. Quest’ultimo è un vino del comune di Marsala, è liquoroso e dotato di un sentore di miele e di caramello.

La cassata, probabilmente, è uno dei dolci più amati del pianeta. Pan di Spagna, pasta reale, crema di ricotta e gocce di cioccolato. Un vero e proprio regalo per il palato!