Erice: cosa vedere in un giorno nel borgo siciliano

Erice

Con una vista mozzafiato sul mare e le colline circostanti, Erice è una destinazione turistica popolare per chiunque voglia sperimentare la cultura, la storia e la bellezza dell’isola.

In questo articolo, ti mostreremo cosa vedere in un solo giorno nel borgo siciliano.

Si può arrivare nella città siciliana in aero, atterrando presso lo scalo di Trapani. Qui si può scegliere un servizio navetta e un’auto a noleggio prenotandola online e poi muoversi in comodità e autonomia visitando anche i dintorni.

Porta Trapani

Porta Trapani è l’ingresso principale di Erice e rappresenta uno dei simboli della città. La porta si apre sulla via Vittorio Emanuele, una strada stretta e caratteristica che attraversa il centro del borgo. Porta Trapani risale al XIII secolo ed è caratterizzata da un grande arco in stile gotico. All’interno della porta, potrai ammirare gli affreschi del XVI secolo che rappresentano la Madonna con il bambino e santi.

Porta Trapani è stato uno dei luoghi più “instagrammati” nel 2015 e ancora oggi di foto relative a questo luogo, sui social, ne girano tante…motivo in più per visitarlo!

Duomo di Erice

Il Duomo di Erice è dedicato a Santa Maria Assunta ed è stato costruito nel XIV secolo sui resti di un tempio greco. La facciata del Duomo è in stile gotico normanno e presenta una serie di arcate e decorazioni scolpite. All’interno, il Duomo ospita numerosi tesori, tra cui un crocifisso del XIV secolo e una pregevole statua di San Giuliano, il patrono di Erice.

Torre di Re Federico

La Torre di Re Federico è una torre di avvistamento che si trova sulla cima del Monte Erice, a circa 800 metri sul livello del mare. La torre fu costruita nel XIII secolo per volere di Federico II di Svevia, che utilizzò Erice come base strategica per controllare la Sicilia occidentale. La Torre di Re Federico offre una vista panoramica sulla città e sulle colline circostanti. L’accesso alla torre è gratuito ed è possibile salire fino alla cima per godere della vista spettacolare.

Ruderi Monastero del Santissimo Salvatore

Il Monastero del Santissimo Salvatore è un’antica abbazia benedettina situata nella parte nord-ovest di Erice. L’abbazia fu costruita nel XII secolo e fu abbandonata nel XV secolo a causa di una epidemia di peste. Oggi, le rovine del monastero offrono una suggestiva testimonianza della vita monastica medievale. Tra gli elementi più interessanti del monastero, si segnalano il chiostro, il refettorio e la cappella.

Castello di Venere e Torretta Pepoli

Il Castello di Venere è un’altra attrazione da non perdere a Erice. Costruito sul punto più alto del borgo, offre una vista mozzafiato sulla campagna circostante e sulle coste della Sicilia occidentale. La leggenda vuole che la dea Venere, la dea dell’amore e della bellezza, avesse scelto questo luogo per osservare il mondo dall’alto. Oggi, il Castello di Venere è aperto ai visitatori, e si possono vedere i resti delle mura medievali e delle torri di avvistamento. Al suo interno si trova anche il Museo Civico di Erice, che espone manufatti archeologici e opere d’arte.

A pochi passi dal Castello di Venere si trova la Torretta Pepoli, una torre di avvistamento medievale che offre una vista panoramica sulla costa nord della Sicilia. Costruita nel XIII secolo, la Torretta Pepoli faceva parte del sistema di difesa della città e fu utilizzata anche come prigione durante il Medioevo. Oggi è aperta ai visitatori e rappresenta una delle attrazioni turistiche più importanti di Erice.

Giardino del Balio e Chiesa di San Giuliano

Il Giardino del Balio è un’oasi di pace e tranquillità nel cuore di Erice. Situato vicino alla Chiesa di San Martino, questo giardino medievale offre un’esperienza unica, con i suoi sentieri nascosti tra i fiori e le piante aromatiche, i giochi d’acqua e le fontane. Il giardino prende il nome dal balio, ovvero l’alto funzionario che gestiva le proprietà del vescovo nel Medioevo. Oggi è gestito dalla Fondazione Erice Antica ed è anch’esso aperto al pubblico.

La Chiesa di San Giuliano è un luogo di culto. La costruzione della chiesa risale al XIV secolo ed è stata modificata nel corso dei secoli successivi. La facciata è in stile gotico con un rosone centrale e un portale in marmo decorato con figure di santi, una vista davvero suggestiva. L’interno presenta tre navate divise da colonne, con volte a crociera e un soffitto a capriate lignee. Qui si possono ammirare una statua in marmo del patrono San Giuliano, una Madonna col Bambino del XVI secolo e alcune tele di artisti locali. La Chiesa di San Giuliano è considerata uno dei principali monumenti religiosi di Erice.

Erice fa rima con suggestivo

Erice è una destinazione imperdibile per chiunque voglia scoprire la bellezza e la storia della Sicilia. Se hai solo un giorno a disposizione probabilmente non ti sarà possibile visitare tutto, ma alcune delle zone che visiterai saranno così suggestive da restare impresse.

Ad ogni modo, se puoi, non limitarti solo alle attrazioni turistiche, ma fai anche una passeggiata tra le vie del borgo per ammirare l’architettura medievale e assaggiare i prodotti locali, come i dolci alle mandorle e il vino Marsala.

Ricorda di portare con te scarpe comode, poiché molte delle strade di Erice sono ripide e ci sono molte scale da salire.