La Sicilia è una destinazione perfetta non solo per fare i bagni al mare e per passeggiare tra musei e scavi archeologici; è anche una terra ricca di natura e di stradine immerse nel verde. È, dunque, ideale per coloro che sono appassionati di trekking!
Ovviamente ci sono vie più semplici, adatte anche ai meno esperti, e altre più complesse che richiedono tanto spirito di avventura. Comunque, simili escursioni sono proprio ciò che serve per ritemprare l’animo e le energie, e per ritrovare la pace interiore.
C’è chi sceglie di intraprendere un viaggio di questo tipo in solitudine, e chi vuole farlo in compagnia: con gli amici, con la famiglia, con il partner per una vacanza romantica. Vi aspettano boschi fitti e profumati, impervi tratti di costa, zone dove si sente unicamente il mormorio dei fiumi che scavano il proprio percorso nel suolo.
Se avete una settimana libera, o anche soltanto un weekend, prendete in considerazione un’idea del genere. Anche questo significa esplorare la regione, e conoscerne tutti i tesori – anche quelli più nascosti. Detto ciò, vediamo quali sono i sentieri più belli della Sicilia per il trekking!
Il Sentiero dello Zingaro
La Riserva dello Zingaro include un magnifico itinerario di trekking. Quest’area è un autentico trionfo di luce e di colori brillanti: l’azzurro del cielo, il turchese delle acque cristalline, il bianco e il grigio delle rocce che sembrano scolpite da un artista.
Vi sposterete tra torrenti e morbide distese erbose, radure e agglomerati di palme nane. Il cammino comprende punti di interesse imperdibili, come Capreria Grande e la stupenda Cala del Varo.
Qui e lì noterete una serie di abitazioni antiche, dimore dei contadini che si dedicavano alla lavorazione dei campi; c’è anche un museo, quello della Manna, incentrato sulla produzione di questa sostanza (una linfa estratta da alcune piante del genere Fraxinus).
Non mancano antri dall’atmosfera misteriosa, come la Grotta dell’Uzzo, e spiagge sensazionali. Avrete bisogno tanto di un paio di scarpe comode quanto del costume da bagno!
Le Gole di Tiberio
In provincia di Palermo ci sono le cosiddette Gole di Tiberio: un sito riconosciuto dall’UNESCO, pieno di prati, foreste, aspri pendii, specie endemiche di flora.
Questa valle prende il nome dalle Case di Tiberio, un borgo limitrofo che attualmente è quasi completamente abbandonato. Le pareti di pietra possono arrivare fino a 20 metri; lo scenario è a dir poco fantastico, magico, estremamente pittoresco. I raggi del sole si specchiano nei laghi e nei fiumi creando riflessi da sogno.
Questa meta è ottima anche per chi ama gli animali. Ci sono tantissimi uccelli, granchi, anguille e così via.
La Riserva di Capo Rama
Sempre nel territorio di Palermo c’è la Riserva di Capo Rama, che si inserisce senza dubbio tra i sentieri più belli della Sicilia per il trekking. La vegetazione è particolarmente lussureggiante, ed è possibile far vagare lo sguardo sull’adiacente Cala Rossa.
Questa è una delle stradine più difficili, consigliata perlopiù agli esperti. È scoscesa e selvaggia, ma in compenso lo scorcio è da fiaba. Non dimenticate di spingervi fino alla sezione geologica, per osservare i fossili e respirare un’aria d’altri tempi.
La Rocca di Cefalù
Cefalù è un vero capolavoro della natura, e una delle sue maggiori attrazioni è proprio il percorso di trekking. La Rocca è contraddistinta da numerose strutture medioevali, che si armonizzano con gli alberi e con gli arbusti in un panorama meraviglioso.
Ci sono templi che risalgono a epoche remote, come quello di Diana, e mura di fortificazione. Ammirerete splendide farfalle, nonché specie botaniche come il macaone e il podalirio.
In cima alla Rocca di Cefalù si staglia un imponente Castello: esso fu allestito nel XII secolo, ed è il vero protagonista della rupe. In questo luogo, le passeggiate si combinano con le gite culturali.
Il Sentiero della Pace
Il Sentiero della Pace inizia nel Vallone della Cella: un paradiso di serenità e di silenzio. Questa zona è ideale per coloro che cercano la massima tranquillità, e che vogliono stare da soli con la vegetazione e con gli animali.
Lungo il cammino incontrerete la Rocca di Sant’Otiero, una casetta che offre riparo agli addetti forestali. Se vi appassiona la flora, sarete felici di vedere esemplari come la ginestra di Cupani e l’astragalo dei Nebrodi!
L’isola di Vulcano
Nell’arcipelago delle Eolie, l’isola di Vulcano potrebbe essere considerata un unico, grande tragitto di trekking. Salite in direzione della fucina di Efesto, e contemplate il paesaggio incontaminato che si estende tutt’intorno.
La vista, nel complesso, è spettacolare. Il Piano delle Fumarole vi mostrerà i primi fumi che emergono dalla terra; man mano che si va in alto, la sabbia rossastra è sostituita da tufi di argilla. Dovrete essere prudenti, perché l’itinerario non è facilissimo.
Questi, per noi, sono i sentieri più belli della Sicilia per il trekking. Siete d’accordo con la nostra rassegna? Quali tappe aggiungereste alla lista?