Le Isole Eolie rappresentano a tutti gli effetti una delle eccellenze presenti nel territorio italiano. Lipari, Panarea, Alicudi, Filicudi, Salina, Vulcano e Stromboli sono le sette isole che compongono questo arcipelago a nord della Sicilia, compreso nella provincia di Messina. La sua peculiarità principale consiste nell’essere un’isola di origine vulcanica (Stromboli e Vulcano sono quelli attivi), il che la rende colma di fascino oltre che di mistero.
Non tutti sanno che il nome Eolie deriva dal Dio greco del vento Eolo, che secondo una leggenda riusciva a prevedere il tempo rispetto alla forma delle nuvole e stando su una colonia vicina alle isole Eolie.
Lipari si conferma tra le Bandiere Blu d’Italia
Tra le sette perle del Mediterraneo (così vengono definite le Isole Eolie), Lipari si distingue per aver confermato il prestigioso riconoscimento di Bandiera Blu. Si tratta di un importante premio conferito dalla Fee (Foundation for Environmental Education) a quelle spiagge che soddisfano alcuni parametri su alcune macro aree quali:
- educazione ambientale
- qualità delle acque
- gestione ambientale
- servizi e sicurezza
Alcuni tra questi requisiti, contrassegnati con la lettera i, sono da considerarsi imperativi per l’assegnazione della bandiera blu. Tra i parametri fondamentali da rispettare figurano la pulizia della acque, la presenza di strutture e servizi per il primo soccorso e per i rifiuti e un accesso sicuro alle spiagge dal punto di vista logistico.
Lipari rappresenta una delle sei spiagge siciliane (le altre sono Santa Teresa di Riva, Menfi, Marina di Ragusa, Ispica e Tusa) che hanno confermato questo riconoscimento rispetto allo scorso anno, a fronte dell’unica bocciatura rappresentata da Pozzallo. Per quanto riguarda la conformazione dell’isola, va detto che Lipari è quella che ha la maggiore densità di popolazione tra le sette dell’arcipelago (circa 10mila abitanti). Non mancano le spiagge di pregio da poter visitare (Acquacalda, Porticello, Papesca, Valle Muria e Vinci), ma va detto che Lipari è un centro turistico apprezzabile sia dal punto di vista architettonico che per quanto riguarda la vita notturna.
Panarea e Salina
Tra le altre isole che compongono l’arcipelago delle Eolie spicca senza dubbio Panarea, nota per essere tra le mete preferite dei vip. Ma accanto alla vita mondana è stata “recuperata” l’essenza di questa isola, vale a dire la valorizzazione dei sentieri (tre) che portano fino alla vetta dell’isola stessa. Questo permette di vivere una doppia dimensione all’interno di un microcosmo: cosa sceglierete tra le serate di gala e le escursioni naturalistiche? Attingere da entrambe sembra la soluzione più adeguata.
Salina è invece l’isola su cui è stato girato il famoso film “Il Postino” di Massimo Troisi. La sua peculiarità è rappresentata dal mare incontaminato e dalla pace che si respira a pieni polmoni in questo angolo di Paradiso, impreziosito dalla presenza dal Santuario della Madonna del Terzito e dalla spiaggia nera del borgo di Rinella.
Vulcano e Stromboli
Le isole di Vulcano e Stromboli rappresentano la vera suggestione delle Isole Eolie. La scalata del Gran Cratere di Vulcano (nemmeno tre ore tra andata e ritorno) vale la pena di essere fatta per ammirare gli splendidi panorami tra la natura più “autentica” e gli odori che solo un vulcano può emettere.
Stromboli è invece, se possibile, un’esperienza ancora più originale e unica nel suo genere. Meta perfetta per il trekking e l’escursionismo puro, Stromboli è l’unica isola ad avere un’attività vulcanica permanente. Qui si è immersi nella natura più pura: le strade non sono illuminate, se non dalle stelle e dal vulcano, e il colpo d’occhio è impressionante per bellezza.