Le Eolie sono considerate uno dei luoghi più belli della Sicilia, e a ragione: i loro scenari sono assolutamente mozzafiato! Non parliamo soltanto delle meraviglie naturali, ma anche di quelle architettoniche, artistiche e culturali – che rendono il quadro d’insieme ancora più speciale e suggestivo.
Abbiamo stilato una rassegna dei 10 monumenti delle Eolie che andrebbero visti almeno una volta, spostandoci tra le varie isole in un vero e proprio tour. Panarea, Lipari e le altre gemme dell’arcipelago vi aspettano con i loro meravigliosi scorci, disseminati tanto di spiagge quanto di chiese, palazzi, musei e chi più ne ha più ne metta!
Lipari, Museo Archeologico Eoliano
Iniziamo con il Museo Archeologico Eoliano di Lipari: una magnifica testimonianza del passato dell’area, allestita all’interno del Castello cittadino.
Le sezioni sono 6, tutte di notevole interesse a livello storico. Ad esempio, avrete l’opportunità di osservare alcuni manufatti un tempo utilizzati per i rituali in onore di Eolo. A dir poco splendidi sono i vasi, i corredi, i gioielli, le monete e persino i reperti paleontologici.
Lipari, Castello
Abbiamo appena detto che il Museo Archeologico Eoliano si trova nel Castello di Lipari: una fortificazione che domina il paesaggio anche da lontano, e che si inserisce senza dubbio tra i 10 monumenti delle Eolie più significativi.
La stratificazione della struttura è straordinaria, e rivela addirittura un insediamento del 4000 a.C. Non dimenticate di scattare una foto alla Torre Ellenica, voluta intorno al 1500 da Carlo V!
Lipari, Cattedrale di San Bartolomeo
A Lipari vi segnaliamo anche un’altra attrazione, ovvero la Cattedrale di San Bartolomeo. Essa è uno dei maggiori simboli locali, e stupisce sempre i turisti con il suo aspetto maestoso e imponente.
L’ingresso principale è caratterizzato da un portale bronzeo, su cui sono raffigurati i momenti più importanti della vita di San Bartolomeo. Le sale ospitano una serie di capolavori, tra cui le pale d’altare, gli ornamenti a tema floreale e tele come Il transito della Vergine.
Lipari, Osservatorio Geofisico
Concludiamo il percorso a Lipari con l’Osservatorio Geofisico, da cui è facile scorgere le sagome di Alicudi e di Filicudi. Dalla cima è possibile ammirare un panorama sensazionale: tra l’altro, qui c’è la sezione di Catania dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.
Panarea, Villaggio Preistorico di Capo Milazzese
Passiamo a Panarea, dove vi attende il Villaggio Preistorico di Capo Milazzese.
Questo complesso si sviluppa nei pressi di una delle più famose spiagge dell’arcipelago, Cala Junco. Risale all’Età del Bronzo, con ogni probabilità, e in origine era formato da 23 dimore di cui oggi rimangono le mura. Una vera chicca per gli appassionati di archeologia!
Salina, Chiesa di Sant’Anna
A Salina, invece, vi sono interessanti edifici religiosi, tra cui la Chiesa di Sant’Anna. Questa svetta nella piazza centrale del borgo di Malfa, un gioiellino incastonato in un territorio da sogno.
La chiesa fu innalzata nel ‘700 ed è ricca di opere d’arte. Giusto per fare qualche esempio: la scultura in legno del Sacro Cuore, la Madonna della Guardia e la Natività della Vergine. Dopo aver visitato la costruzione, fate un giro nei dintorni e consumate un pasto in uno dei tanti ristorantini tipici.
Salina, Santuario della Madonna del Terzito
Sempre a Salina, ma stavolta nel comune di Leni, è presente il Santuario della Madonna del Terzito. Stando alle fonti, esso sorge sulle rovine di una chiesetta antica realizzata da un eremita.
Il Santuario ha subito diversi restauri nel corso dei decenni, di cui il primo avvenne verso la metà del XIX secolo. Il suo simbolo è il quadro dedicato alla Madonna, il cui scopo protettivo svolge un ruolo fondamentale nell’immaginario collettivo.
Stromboli, Chiesa di San Vincenzo
Stromboli è un luogo noto soprattutto per la natura selvaggia e incontaminata: eppure anche qui c’è almeno un monumento da vedere, ossia la Chiesa di San Vincenzo. Siamo nell’omonima piazza, da cui inizia una salita che conduce alla vetta dello Stromboli.
Una curiosità: a pochi passi c’è un’altra chiesa, quella di San Bartolomeo, del 1801. Potete far tappa a entrambe in massimo un’oretta.
Alicudi, Chiesa di San Bartolo
Tra i 10 monumenti delle Eolie che vi consigliamo c’è anche la Chiesa di San Bartolo di Alicudi. L’emblema della contrada di San Bartolo, ideale per chi è in cerca di quiete e di silenzio.
Le vie che circondano la chiesa, lastricate di ciottoli, vi permetteranno di fare un tuffo nel passato. Nulla di meglio per ritemprare la mente e lo spirito.
Filicudi, Villaggio Preistorico
Infine, vi suggeriamo di fare una sosta al Villaggio Preistorico di Filicudi. Le capanne, in tutto 25, si trovano nella zona di Capo Graziano e comprendono anche delle ceramiche. È stata portata alla luce persino un’ara sacrificale.
Le Eolie, dunque, non sono soltanto spiagge e natura. Vale la pena organizzare un viaggio nell’arcipelago anche per conoscerne i monumenti!