Alcamo e le strade del vino in Sicilia

Alcamo

La Sicilia è nota non solo per il suo patrimonio naturalistico e architettonico, ma anche per quello enogastronomico. Sull’isola vengono organizzati spesso dei veri e propri percorsi di degustazione dei prodotti locali, sia pietanze sia vini: tra questi “itinerari”, uno dei più famosi è quello di Alcamo.

Questo comune fa parte della provincia di Trapani, ed è l’ideale per i turisti in cerca di relax e di serenità. Le case dai colori pastello sono di una bellezza disarmante, e sono incorniciate da una vegetazione rigogliosa e da un cielo quasi sempre terso.

Alcamo è un borgo che può essere visto in una giornata, ma che comunque vi stupirà con la sua atmosfera suggestiva, con gli scenari da sogno, con le bontà tipiche della tradizione culinaria. Tra l’altro, in zona si estende una magnifica spiaggia, lambita da onde turchesi nelle quali è un autentico piacere fare il bagno.

La pittoresca Alcamo
La pittoresca Alcamo

Un altro vantaggio è che, da qui, è facilissimo raggiungere attrazioni come il Tempio di Segesta e il Santuario della Madonna dei Miracoli. In poche ore avrete l’occasione di visitare moltissimi punti di interesse! A tutto fa da sfondo un panorama meraviglioso, che rende questa perla ancora più preziosa.

Alcamo tra cibo e vino

Come avrete ben capito, Alcamo è amata anche per la sua gastronomia. Tra le specialità di quest’area vi sono il celeberrimo caciocavallo, i pomodori secchi, le olive e i dolci a base di miele.

Ricordiamo, poi, gli ottimi vini ricavati dalle più pregiate uve autoctone. Uno dei più conosciuti, tanto in Italia quanto nel resto dell’Europa, è l’Alcamo bianco, delicato e intenso al tempo stesso.

I monumenti di Alcamo

Una passeggiata in questa cittadina vi condurrà tra affascinanti vie, piazze, antiche dimore e chiese.

Per quanto riguarda queste ultime, è da menzionare quella di S. Angelo Custode che fu restaurata secondo un progetto di Giovanni Biagio Amico. Non molto lontano c’è la maestosa Chiesa Madre, innalzata nel ‘300 e ristrutturata verso la metà del ‘600.

La Chiesa Madre
La Chiesa Madre

La Chiesa del Collegio è a sua volta splendida, adornata da fregi, statue e stucchi decorativi. Nelle vicinanze si sviluppa Piazza Ciullo, sempre brulicante di persone: potremmo dire che questo è il centro della vita di Alcamo, con bar, ristorantini, botteghe di artigianato eccellenti per lo shopping.

Quali sono gli altri monumenti da ammirare? Non possiamo non citare il Castello dei Conti di Modica, contraddistinto da torri cilindriche e da uno stile complessivo gotico. Senza dimenticare la torre del ‘500 di Casa De Ballis, valorizzata da merlature e trifore.

Concludiamo la nostra rassegna con altre due chiese: quella dei Santi Cosma e Damiano e quella di S. Tommaso. La prima fu eretta nel corso del ‘700, la seconda nel ‘400. Entrambe le costruzioni sono dei capolavori, da inserire in un tragitto alla scoperta di Alcamo.

La spiaggia

Già vi abbiamo accennato che questo borgo siciliano è dotato di una spiaggia stupenda. Alcamo Marina è lunga circa 7 km, e vi lascerà a bocca aperta con le sue tinte brillanti, con le acque cristalline e la sabbia morbida.

Alcamo, spiaggia
Alcamo, spiaggia

Se desiderate nuotare in onde limpide e pulite, il lido di Alcamo è ciò che fa per voi! Alcuni tratti sono liberi, altri caratterizzati da servizi utili come lettini, ombrelloni, sdraio ecc. Tra le località più confortevoli vi sono quelle di Canalotto e di Battigia, perfette per le famiglie con bambini grazie ai fondali bassi e sicuri.

Sono varie le attività da svolgere in tali zone: potrete prendere comodamente il sole, fare tuffi e immersioni, camminare o correre sulla riva. I tramonti sono spettacolari, da condividere con le persone care e da portare nel cuore in eterno.

Un po’ di storia

Una curiosità su Alcamo: dovete sapere che il nome del luogo deriva dall’arabo Manzil Alqamah, e significa Stazione dei Frutti di Loto. Le antiche vicende di questo comune sono dominate da una serie di potenti casate, tra cui i Chiaramonte e i Ventimiglia.

Questo paese fu uno dei perni della diffusione degli insediamenti barocchi, e conobbe il periodo di maggiore splendore quando presero piede diversi ordini religiosi tra il XV e il XVII secolo. Vi fu poi una fase di declino, attualmente superata in virtù di una certa espansione urbanistica.

Quando andare ad Alcamo

Partiamo dal presupposto che Alcamo è fantastica in tutte le stagioni dell’anno: luminosa in estate, poetica in inverno, sempre contraddistinta da un fascino notevole.

Lo splendido panorama di Alcamo
Lo splendido panorama di Alcamo

Vi sono, però, dei giorni in cui si tengono eventi interessanti, ad esempio il 19 marzo – o festa di San Giuseppe – quando si allestiscono altari arricchiti con fiori e tovaglie variopinte. Dal 19 al 21 giugno, invece, si celebra la patrona locale, Maria Santissima dei Miracoli, con messe apposite, processioni e mostre artistiche.

Molte manifestazioni sono di natura religiosa, e vi faranno scoprire uno dei lati più pittoreschi della città. I borghi siciliani sono a dir poco magici, e Alcamo non fa eccezione!