Tra calette e faraglioni: i tratti costieri più belli del sud Italia

Il Mezzogiorno italianocustodisce un patrimonio costiero tra i più affascinanti del Mediterraneo. Le coste di Calabria, Puglia e Sicilia si distinguono per una conformazione naturale che alterna falesie spettacolari, calette solitarie, faraglioni e spiagge dal mare cristallino. Un itinerario lungo questi litorali è un’immersione sensoriale in paesaggi modellati da millenni di vento, onde e vulcani.  Abbiamo selezionato i tratti costieri più belli, per incuriosire le persone che stanno cercando idee per una vacanza alla scoperta del Sud Italia.

Calabria: Capo Vaticano, Tropea e la Costa degli Dei

Nel cuore del Tirreno calabrese, tra Pizzo e Nicotera, si estende la Costa degli Dei: un tratto costiero lungo circa 55 km che comprende alcune tra le spiagge più belle del Sud Italia. Il promontorio di Capo Vaticano, con le sue rocce granitiche scolpite dal tempo, ospita calette come Grotticelle, Tono e Praia I Focu, accessibili a piedi o in barca, ideali per chi cerca privacy e mare trasparente. Poco distante, Tropea si erge su una rupe panoramica che domina un mare turchese e permette di ammirare scorci suggestivi tra cui spicca l’Isola Bella, collegata alla terraferma da una sottile lingua di sabbia.

Puglia: Polignano a Mare, Monopoli e le spiagge del Salento

Spostandosi lungo la costa pugliese, il paesaggio cambia forma ma non intensità visiva. Polignano a Mare è un autentico gioiello incastonato nella roccia, celebre per le sue terrazze a picco sul mare e le grotte marine, come la Grotta Palazzese. Monopoli alterna sabbie dorate a piccole calette raggiungibili a piedi, immerse in un contesto urbano che mantiene un forte legame con la tradizione marinara. Proseguendo verso sud, il Salento ionico si apre con spiagge iconiche come Punta Prosciutto, Torre Lapillo e Porto Selvaggio, dove la natura incontaminata e le pinete si fondono con fondali ideali per snorkeling e immersioni. Qui le calette, spesso rocciose, propongono un mare dai riflessi smeraldo che non ha nulla da invidiare ai paesaggi tropicali. Per il 2025, stando ai dati sul turismo, la Puglia prevede un’altra alta stagione a settembre e ottobre con un aumento delle presenze, spinte anche dal clima più favorevole.

Sicilia: Scopello, Zingaro, Vendicari e la costa orientale

In Sicilia, la varietà geomorfologica delle coste offre una straordinaria ricchezza paesaggistica. A occidente, la Riserva Naturale dello Zingaro ospita calette incastonate tra le falesie: Cala Capreria, Cala Marinella e Cala dell’Uzzo sono tra le più amate da chi pratica escursionismo e snorkeling. Poco distante, il borgo di Scopello domina i celebri faraglioni, simbolo della costa trapanese, che emergono da un mare profondo e limpido. Nella Sicilia orientale, la Riviera dei Ciclopi si caratterizza per i paesaggi di origine vulcanica, con scogli neri affioranti e acque scure e trasparenti, mentre più a sud, nella riserva di Vendicari, si trova Calamosche, cala sabbiosa racchiusa da due promontori che la proteggono dal vento, creando un ambiente marino tranquillo e adatto anche alle famiglie. L’isola di Favignana, nell’arcipelago delle Egadi, aggiunge un ulteriore tassello alla bellezza siciliana: Cala Rossa, scavata nel tufo, è oggi considerata una delle spiagge più scenografiche d’Italia. Chi desidera vivere questi paesaggi con il massimo del comfort può optare per eleganti resort in Sicilia situati vicino alle aree naturali più iconiche dell’isola, dove l’ospitalità si sposa con la vicinanza a calette riservate, spiagge bandiera blu e importanti siti archeologici.