Non tutti scelgono Linosa come destinazione per un viaggio in Sicilia: eppure quest’isola è una piccola perla, permeata da un’atmosfera d’altri tempi e ideale per gli appassionati di trekking e di immersioni.
Questo luogo è incorniciato da una vegetazione rigogliosa, ed è ricco di tesori naturali e di bellissime spiagge. Senza dimenticare i maestosi rilievi, da esplorare in lungo e in largo per beneficiare della quiete che regna in ogni dove. In effetti, Linosa è una vera e propria oasi di pace, perfetta se desiderate soltanto riprendervi dalle fatiche dell’anno lavorativo e ricaricare le energie sotto i raggi del sole.
Una curiosità: quest’area era famosa già all’epoca dei Romani, ed è citata nella Naturalis Historia di Plinio il Vecchio come Aethusa. Questo è probabilmente il nome che in origine era usato per indicare Linosa, mentre il termine Lenusa compare per la prima volta nel XVI secolo in uno scritto di Tommaso Fazello.
Cenni storici a parte, dovete sapere che la zona in oggetto si inserisce nel libero consorzio comunale di Agrigento e che quindi può essere integrata in un itinerario alla scoperta della provincia. Ricordate, poi, di organizzare anche una visita alla vicina Lampedusa!
Una gita nel borgo
Linosa, innanzitutto, vi colpirà per la delicatezza degli scenari e per le casette dai colori pastello, che costeggiano stradine di ciottoli estremamente suggestive.
Passeggiare in queste vie significa fare un tuffo nel passato, respirare aria pura, conoscere persone cordiali e sorridenti. Di certo resterete incantati di fronte ai portoni variopinti, che assumono tutte le possibili sfumature e che spiccano nel paesaggio con le loro tinte accese.
Ancora meglio se, durante la camminata, assaggerete un buon dolce tipico della gastronomia siciliana, come il cannolo o la cassata. Il vostro palato ne rimarrà deliziato!
Le spiagge di Linosa
Come già abbiamo accennato, Linosa è piena di splendidi lidi. Questi magari non sono celebri come la Spiaggia dei Conigli di Lampedusa, ma vi lasceranno comunque senza fiato per i meravigliosi panorami e per le tonalità brillanti che diventano più calde al tramonto.
Cala Pozzallo è un’autentica gemma, incastonata in un territorio spettacolare e lussureggiante. La riva è lambita da un mare che sembra fatto di cristallo: le acque sono turchesi e pulitissime, nonché del tutto sicure anche per le famiglie con bambini.
Tra l’altro, qui le tartarughe Caretta-Caretta depongono spesso le proprie uova. Cala Pozzallo, di conseguenza, è tutelata e salvaguardata per iniziativa sia degli abitanti sia dei turisti. A questi magnifici esemplari di fauna si aggiungono i numerosi pesci che popolano i fondali, e che rendono questa baia speciale per chi pratica snorkeling.
Un altro tratto degno di nota è Punta Beppe Tuccio. Un paradiso di onde azzurre, che si armonizzano con il verde degli alberi e degli arbusti. Questa spiaggia, come la limitrofa Grotta del Greco, è eccellente per chi si dedica al birdwatching: è infatti la dimora di tantissime specie di uccelli, dai gabbiani agli aironi, dai falchi fino alle berte.
La Piscina Naturale
Se vi recate a Linosa, non trascurate una sosta presso la stupenda Piscina Naturale.
Questa è uno specchio d’acqua marina, simile a un lago, ed è delimitata da rocce scolpite dal vento e dagli altri agenti atmosferici. Un vero capolavoro del creato, dominato da una vivace tonalità cobalto che si sposa con il nero dell’immensa distesa lavica circostante.
Fare il bagno nella Piscina Naturale vuol dire ritemprare il corpo e lo spirito, e allontanare tutto lo stress della quotidianità in uno scorcio da favola. Questo luogo è uno dei motivi per cui chi pianifica un soggiorno a Linosa deve assolutamente avere con sé la macchina fotografica!
I monti di Linosa
Già abbiamo evidenziato che Linosa è un’ottima meta per gli amanti del trekking. L’isola ospita sentieri selvaggi e incontaminati, radure da sogno e imponenti rilievi che si stagliano contro il cielo.
Tra i principali dobbiamo menzionare il Monte Nero: fantastico non solo per il panorama brullo e pittoresco, ma anche per gli animali che ammirerete in zona – testuggini, lucertole di Malta e miriadi di uccelli differenti.
Notevole è l’importanza del Monte Vulcano, il più elevato con i suoi 195 metri. Al secondo posto c’è il Monte Rosso, di 186 metri, il cui aspetto è reso più dolce dalle coltivazioni che si sviluppano lungo i pendii.
Linosa e gastronomia
Oltre ai suddetti dolci, a Linosa avrete l’opportunità di assaggiare una serie di prelibatezze.
Davvero squisiti, come potrete immaginare, sono i piatti a base di pesce fresco. Questi sono spesso accompagnati dai capperi, una delle maggiori specialità dell’arcipelago delle Pelagie.
Se prediligete la carne, non lasciatevi sfuggire il leggendario cosciotto di agnello ripieno di erbe aromatiche, pepe e noce moscata grattugiata. E che dire dei bucatini con i broccoli, della caponata di melanzane, della pasta di mandorle usata per la preparazione dei biscotti?
Fateci sapere se avete già visitato Linosa: altrimenti, seguite i nostri consigli per pianificare un itinerario completo!