I consigli per organizzare un viaggio in Sicilia in barca a vela

La Sicilia è una destinazione ideale per un viaggio in barca a vela: un’esperienza che, però, richiede specifiche precauzioni soprattutto se si è poco esperti. Nel caso in cui nel gruppo di viaggio nessuno sia munito di una patente nautica, è inevitabile fare riferimento a uno skipper. Al contrario, le soluzioni di noleggio senza skipper non mancano, e ovviamente di fanno apprezzare per il loro costo più ridotto. Lo skipper deve essere un comandante preparato, e quindi conoscere in modo impeccabile le zone che dovranno essere visitate. Vale sempre la pena di fare affidamento su operatori che siano specializzati nel settore del turismo nautico.

Come noleggiare una barca a vela

Per il noleggio barca a vela ci si può rivolgere a Quality Sail, il punto di riferimento per tutti i turisti che hanno bisogno di uno skipper per la propria crociera. Quality Sail è composto da un team di skipper armatori professionisti che mettono a disposizione la propria passione e la propria esperienza per le crociere in Sicilia, ma anche in molte altre destinazioni come la Grecia, le Baleari, la Croazia, la Corsica, e così via. Il novero di servizi tra cui scegliere è molto ampio, e comprende anche corsi di formazione, scuole di vela e regate per conoscere la cultura del mare.

La destinazione

La scelta della destinazione è, come si può intuire, uno degli aspetti più importanti per il buon esito di una vacanza in barca a vela. Le Eolie sono consigliate a coloro che preferiscono un’esperienza più avventurosa, e offrono panorami da sogno, con le scogliere a picco sul mare che mostrano in tutto il loro splendore gli effetti dell’attività vulcanica. Vulcano e Stromboli regalano uno spettacolo che non è possibile descrivere a parole, tra vapori incandescenti, caldere e rocce: nel Mediterraneo è difficile imbattersi in scenografie più suggestive.

Perché scegliere le Egadi

D’altro canto, in Sicilia c’è un altro arcipelago che vale la pena di scoprire ed è quello delle Egadi: è consigliato a coloro che non hanno a disposizione molto tempo ma desiderano in ogni caso immergersi nel piacere di una vacanza in barca a vela. Un paio di ore di navigazione sono più che sufficienti per arrivare a Favignana e a Levanzo, e una volta messi i piedi sulla terraferma si può affittare un motorino. Così, senza troppa fatica si avrà l’opportunità di andare alla scoperta di tutte le bellezze di carattere naturalistico di queste location. Un po’ più lontana è l’isola di Marettimo, che si distingue anche per il suo carattere più selvaggio, con un patrimonio sottomarino da sogno.

Da dove si parte

Facendo rotta verso la Sicilia, è necessario scegliere la base da cui partire. Il porto di Trapani è forse il punto ideale per mollare gli ormeggi, ma merita di essere presa in considerazione anche la marina di Portorosa. Molto dipende, ovviamente, dalla destinazione che si desidera raggiungere. Da Trapani è più facile arrivare alle Egadi, mentre la marina di Portorosa è la base di partenza perfetta per le Eolie.

Quanto deve durare una vacanza in barca a vela

La durata della vacanza, a sua volta, può influenzare la scelta della rotta. Per le Egadi, per esempio, un week-end lungo basta e avanza per una completa esplorazione di tutte e tre le isole; ma anche allungando di qualche giorno le opportunità di svago non mancheranno. Per le Eolie, invece, il consiglio è di rimanere in barca per ameno un paio di settimane. La prima isola che si incontra è quella di Vulcano; dopodiché facendo rotta verso nord ovest si incrociano Lipari e Salina.